Dentro un battito

Tum, respiro, tum, respiro, tum, respiro.

Il battito è regolare, profondo, un suono spesso.

Il respiro ne segue il tempo.

Tutto è legato.

La pelle è sensibile, calda, irrorata di sangue, percepisce tutto, sente quell’unica ciocca di capelli scivolare lungo la spalla, è una carezza.

Fra i capelli si fa strada la mano, leggera accarezza la nuca, piccoli brividi si sciolgono in emozione.

Il cervello si spegne, nulla si pensa, tutto si prova, nulla si riflette, tutto si sente, tutto.

La mano, stretta una ciocca di capelli spessa, spinge delicata la testa sul petto, lei si fa guidare, è docile, si abbandona al comando.

Ora lei sente, l’orecchio ascolta, spia l’emozione celata di cui il cuore è custode.

Tum…tum…tum.

Il respiro già profondo, scende più giù, sprofonda placido ed eccolo, il profumo della sua pelle, unico, buono, bramato.

È il profumo che lega una donna ad un uomo e l’uomo alla donna, ma non il profumo comprato, il profumo che la pelle emana, un richiamo per una sola persona.

Si mischiano, si confondono le braccia sottili, leggere, di donna con quelle spesse, pesanti, dell’uomo, scorrono lungo le schiene, si perdono strette sfiorando la pelle.

Secondi scivolano.

I corpi presenti non li trattengono più, un vento leggero ha soffiato via timori, paure, angoscia, si sentono liberi, forti, nulla li può scalfire, il momento è ciò che dall’eternità si vorrebbe in regalo, la leggerezza consapevole di chi finalmente sta bene, lasciate le preoccupazioni a terra, con le loro emozioni guidati altrove.

Il tempo non si ferma, scorre via, corre veloce, immobili i corpi, di profumo e sensazioni nutriti.

Sicurezza, protezione, fragilità, forza, dolcezza, amore, ecco cosa si nasconde dentro un semplice abbraccio.

Un abbraccio è quel semplice gesto che tra innamorati regala amore, desiderio, resa, fiducia, ma che trasmette affetto a genitori, amici e parenti, un abbraccio non mente, nell’emozione che trasmette è sempre sincero.

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Il giostraio, pur non essendo un grande intenditore di musica, né conoscitore della storia personale di ogni singolo artista, vi propone un brano da ascoltare dopo la lettura.
N.B. la canzone, come sempre, è stata cercata e scelta dopo aver scritto il giro di giostra e non viceversa.

Giulia Luzi – Un abbraccio al sole: